Salve a tutti e complimenti a chi gestisce questo sito davvero molto utile. Mai avrei pensato di ritrovarmi comunque a scrivere in un forum del genere perchè finora la vita condominiale- tranne qualche occasione- è sempre andata più o meno bene. Questo fino al mese scorso, da quando, una famiglia in affitto al primo piano, si sta rifiutando di pagare le spese comuni di luce-scale. Io, pur non essendo ufficialmente nominata amministratrice, mi occupo della gestione della suddetta spesa e quindi anche di raccogliere i soldi degli altri condomini (5 in tutto, me esclusa). Tra l'altro la bolletta non è intestata al condominio, ma al padre di uno dei condomini residenti, visto che ancora non è stata ultimata la procedura per l'assegnazione di un codice fiscale condominiale.
Piccola parentesi: qualche settimana fa è avvenuta una piccola discussione con questa famiglia, dato che spesso fanno molto chiasso anche fino a tardi e per noi ai piani superiori, è particolarmente fastidioso, soprattutto se si tratta di urla. Abbiamo cercato, con tranquillità e gentilezza, di chieder loro di fare più piano,ma hanno reagito molto male, aggredendoci e inveendoci contro. Stanno usando quest'episodio come scusa per non pagare, per farci, in sostanza, una stupida ripicca.
Ieri ho avuto una discussione pesante con la signora che si rifiuta categoricamente di versare la sua quota (5 euro!), così ho chiamato la proprietaria spiegandole quanto accaduto. Lei, a sua volta, mi ha dato parola sia di mediare fra noi ed i suoi affittuari sia di fare in modo che mi arrivassero i soldi, dicendomi inoltre, che se loro si rifiutassero di pagare, per questo mese, sarebbe lei a versare la loro quota.
A me tutta questa situazione sembra ridicola e surreale, ma ancora non ho ricevuto i soldi,nè tantomeno notizie a riguardo. Cosa si può fare in questi casi? Per principio non ho intenzione di accollarmi, insieme agli altri condomini l'importo che normalmente spetterebbe a questa famiglia di maleducati, non lo trovo giusto. Aspetto consigli e grazie dell'attenzione.
Clara |