Buon Giorno,
In uno stabile di 2° piani, lastrico solare e 4 bassi con cortile di pertinenza interno ho dovuto richiamare l'attenzione degli altri proprietari sulla pericolosità dei cornicioni cadenti, muri, scarichi fognari in perdita nonchè i 12 balconi della facciata esterna.
Tutti hanno manifestato l'intenzione di partecipare alle spese di riparazione urgenti tranne due di sette, purtroppo, le comunicazioni scritte da me fatte brevi mano in fiducia e senza nessun preliminare firmato ( prima non ho avuto nessun problema hanno sempre pagato) ha portato alla contestazione sul pagamento della prima parte dei lavori da me appaltati ed iniziati con l'acconto erogato alla ditta della quota a me spettante calcolata con la regola delle quote millesimali, pur non avendo deliberato l'attribbuzione legale di tali quote (sono proprietario di tre dei quattro appartamenti, e di metà lastrico solare). Ho inviato a tutti, dopo la negazione dei pagamenti una R.R. con ricevuta di ritorno per costituire e legittimare il condominio e deliberare la costituzione del condominio e la nomina dell' amministratore interno, alla riunione prevista si sono presentati 3/7 dei condomini che mi hanno nominato amministratore. Pur potendo dimostrare la pericolosità per l'incolumità tramite foto e perizia fatte prima dei lavori, è possibile chiedere adesso le quote spettanti a tutti gli assenti contestatari legalmente ? Inoltre, prima di esigere con comunicazioni scritte sono obbligato legalmente a comunicare l'avvenuta mia nomina a tutti i condomini ?
Grazie anticipate
Gaetano59
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