Amministrazioni Condominiali by E-LABOR di Cont Manuel

il mio vicino ha il parcheggio accanto al mio, o meglio sul suo atto di vendita quell'area risulta passaggio per entrare in garage, mentre il regolamento condominiale gli ha permesso di utilizzare anche quello spazio come parcheggio, il problema è che il mio vicino ha una macchina lunga quasi 5 metri e non potendola parcheggiare dritta, perché intralcerebbe il passaggio ad un altro condomino, la mette in diagonale arrivando a sfiorare la linea di confine con me e rendendomi difficilissima (a volte impossibile) l'uscita perché sull'altro lato ci sono delle colonne. Non c'è modo di farlo ragionare... che soluzione posso trovare dato che ila mia è una zona adibita a parcheggio anche sull'atto di vendita e la sua no? Cioè, è più importante il regolamento condominiale o l'atto di vendita? Grazie...

Sicuramente i singoli atti di vendita (ancorchè talvolta possano contenere imprecisioni!) sono una fonte più "importante" nel determinare reciprocamente  il diritto/dovere di ciascun Condòmino. Per quanto riguarda il regolamento condominiale sarebbe utile sapere se si tratta di regolamento contrattuale oppure assembleare. In ogni caso nessun regolamento di condominio, se non accettatto all'unanimità, può menomare il diritto soggettivo. Per la situazione che descrivi si necessita pertanto di ulteriori dettagli per formulare una risposta più esaustiva.

si tratta di regolamento contrattuale stilato 15 anni fa...il problema sussiste adesso perché vi parcheggia una macchina troppa grossa... anche dopo tutti questi anni è possibile impugnare il regolamento? E non c'è modo o legge che possa far parcheggiare bene i condomini? Il mio vicino rimane nel suo spazio, sfiora la linea di confine ma io non ho più il raggio di manovra... grazie

Una proposta di revisione del regolamento condominiale può essere avanzata in assemblea condominiale (interessando magari preliminarmente del caso l'Amministratore) ma trattandosi di regolamento di natura contrattuale (circostanza che meriterebbe comunque un approfondimento) ogni variazione per essere valida necessità del consenso unanime.

Sul modo per far parcheggiare bene i condòmini non posso fornire suggerimenti ... in effetti non esistono leggi in tal senso ma resta la possibilità di appellarsi al Giudice dimostrando le proprie ragioni. L'uso della parte comune anchese diverso o più intenso è consentito purchè non limiti il godimento degli altri condomini: il rispetto di tale principio dovrà essere verificato sulla base della situazione reale che lamenta.