Buongiorno, ho comprato casa alcuni mesi fa in un piccolo condominio composto da 5 appartamenti e 2 garage. Il problema è il seguente: una sola persona è proprietaria di 3 appartamenti ed ha, quindi, la maggioranza dei millesimi (560 circa). Gli altri due appartamenti e i due garage sono di proprietà di 4 diversi proprietari (io e altre tre persone).
Ogni qual volta ci si riunisce in assemblea il proprietario dei tre appartamenti, avendo la maggioranza, praticamente è libero di decidere tutto da solo (amministratore, ditta per alcun lavori, spese varie, ecc).
Ho letto la nuova legge sul diritto condominiale, ma non c'è nessun riferimento a situazioni come queste, tranne una cosa: l'art. 1136 dice che "in seconda convocazione la deliberazione è valida se approvata dalla maggioranza degli intervenuti con un numero di voti che rappresenti almeno un terzo del valore dell'edificio". Questo significa che in assemblea bisogna avere la maggioranza non solo dei millesimi, ma anche degli intervenuti?
Questo significa che, nella mia situazione, tre proprietari su cinque, rappresentando circa 420 millesimi, possono decidere a maggioranza?? |