In relazione al controllo ed allla manutenzione periodica degli impianti termici alimentati a biomassa combustibile quali ad esempio caldaie, stufe a pellet, termocamini, termostufe, termocucine, sia che essi siano impianti condominiali centralizzati oppure al servizio delle singole unità immobiliari, devono essere seguite le indicazioni fornite dal fabbricante dell'apparecchio nel libretto di uso e manutenzione per quanto riguarda la tipologia di operazioni da eseguire e la periodicità delle stesse.
In assenza di indicazioni precise da parte del costruttore e/o dell'installatore, situazione che può capitare soprattutto per gli apparecchi datati, è opportuno seguire le normative tecniche di settore.
La norma UNI 10683:2012 fonisce indicazioni precise in merito sia alle operazioni da eseguire, che alle periodicità da rispettare per diversi tipi di apparecchio ovvero:
- 2 anni per i dispositivi alimentati a pellet di potenza inferiore a 15 kW
- 1 anno per i dispositivi alimentati a pellet di potenza maggiore o uguale a 15 kW e non superiore 35 kW
- 1 anno per le caldaie alimentate a biomassa di potenza non superiore a 35 kW
- 1 anno per altre tipologie di apparecchi alimentati a biomassa collegati a reti di riscaldamento come termocamini, termostufe, termocucine di potenza non superiore a 35 kW
Al termine delle operazioni di controllo e manutenzione eseguite a regola d'arte, il manutentore rilascia all'utente un rapporto tecnico di controllo e manutenzione.